La ricostruzione unghie passo passo è una sorta di sintesi di tutto ciò che abbiamo scritto precedentemente su questo blog sulle composizioni delle unghie in gel, approfondendo però alcuni aspetti e dando qualche informazione in più su alcune tecniche. Vediamo allora nel dettaglio come procedere. Parlando di una ricostruzione delle unghie in gel è necessario seguire determinati passaggi.
Le prime fasi di una ricostruzione unghie passo passo
- La prima cosa da fare è quella di disinfettare bene le mani, sia dell’onicotecnica che della persona a cui praticare la ricostruzione. Questo si fa allo scopo di evitare infezioni dell’unghia, che essendo una parte del corpo molto delicata, può essere soggetta ad onicomicosi o aggressioni batteriche. Utilizzate dunque un valido cleaner ed un ottimo disinfettante per gli attrezzi.
- Una volta che le mani saranno disinfettate eliminate l’eventuale smalto che già avevate sulle unghie con un solvente e spingete indietro le cuticole con un bastoncino di legno d’arancio. Fare questo è importante per non avere cuticole tagliate male e per disporre di uno spazio di lavorazione più ampio.
- A questo punto sgrassate l’unghia con una lima di preparazione, senza però esagerare, altrimenti rischiate microtraumi al letto ungueale. Lo sgrassamento è, d’altra parte, necessario per ottenere un risultato finale perfetto.
I passaggi successivi
- Ora siete pronte per poter applicare il primer, stando attente a non metterlo sulle cuticole. Il primer, per chi non lo sapesse, serve ad aumentare l’aderenza del gel sotto le lampade U.V.
- Lo step successivo riguarda il passaggio del gel. Ovviamente se avete intenzione di effettuare un allungamento seguite i passaggi di cui abbiamo parlato in altri post, sia per il metodo con cartine che con tip. Scegliete un monofasico se siete alle prime armi. E’ il momento di passare le mani in lampada: prima una e poi l’altra, per un tempo di 2 o 3 minuti.
- Passate di nuovo il cleaner, cosicché sgrasserete l’unghia dopo aver effettuato la polimerizzazione.
- Infine decorate le unghie come volete, procedete con la creazione della “C” o bombatura (fase molto importante in una buona ricostruzione, ma che non deve mai essere eccessiva) e ripassate in lampada U.V.
Un accenno alla tecnica sottovetro
Poche parole (ne parleremo a breve in un post dedicato) su una tecnica che di solito riscuote successo durante la ricostruzione delle unghie in gel, e viene scelta da chi vuole impreziosire le mani con una nail art particolare: stiamo parlando della tecnica sottovetro. Si tratta di un vero e proprio lavoro artistico eseguito dall’onicotecnica con strumenti come pizzi, specchietti, scaglie di madreperla, polveri glitter, brillantini e così via. Questi decori vengono mischiati ad un po’ di gel costruttore, applicati sulle unghie e poi passati in lampada durante il processo di polimerizzazione. Solo successivamente si passerà alla bombatura. Ecco perché il risultato viene definito “sottovetro”: perché l’effetto sarà proprio quello di una scultura tridimensionale in vetro sulle unghie. Le unghie diventano, in questo modo, delle vere opere d’arte, capace di mettere in luce non solo la bellezza delle mani di una donna, ma anche le doti artistiche della nail artist.
Foto: ©PicsNailsblog